Bollette e risparmio, ecco qual è l’elettrodomestico in casa che andrebbe scollegato di notte!

In ambito risparmio e bollette, ecco i dispositivi che andrebbero scollegati e l’elettrodomestico diffuso a cui prestare attenzione

Sono tanti gli aspetti interessanti e rilevanti, quando si parla di bollette e di risparmio, a cominciare dall’attenzione da riservare al tema dei consumi, degli sprechi e di come fare per aver un peso minore in bolletta.

Bollette e risparmio
Bollette e risparmio, occhio a questo elettrodomestico e non solo – capitanoultimo.it

Gli elettrodomestici hanno un ruolo importante in tale ambito, dal momento che magari non tutti sanno che, pur se non utilizzati, taluni dispositivi continuano a consumare energia, e ciò influisce sul costo energetico. Si tratta del “consumo fantasma”, a cui poter rimediare stando attenti alla gestione dei dispositivi stessi, ovvero sia scollegandoli quando non sono impiegati.

Più nel dettaglio, quando si parla di “consumo fantasma” si fa riferimento all’energia che i device consumano se collegati alla rete, pur qualora fossero spenti o comunque non usati.
Stando alla CFE, una gran fetta del consumo di energia nelle case lo si deve porpio ai device che, in modalità standby, continuano ad impiegare l’elettricità.

Tra i dispositivi legati al consumo fantasma c’è anche il televisore, presente in tantissime case e che, pur essendo spento, se resta collegato alla rete elettrica, continua a consumare. In base ai dati CFE, un televisore lasciato collegato tutto il giorno può arrivare a generare un consumo all’incirca di 8.76 kilowattora l’anno. Ricordarsi di scollegarlo ogni notte può significare un contributo efficace per ridurre i consumi energetici e, in ottica bollette, risparmiare.

Bollette e risparmio, non solo il televisore: gli altri device a cui prestare attenzione

Un tema dunque rilevante, quello del consumo fantasma e degli elettrodomestici e dispositivi da poter scollegare nell’ottica del risparmio e per pesare meno sulle bollette. Accanto al tv, vi sono anche altri device che si dovrebbero scollegare per evitare futili consumi e costi.

Bollette e risparmio
Bollette e risparmio, come ridurre il consumo fantasma – capitanoultimo.it

Per citarne qualcuno, si pensi alle console per giocare, come PS o Xbox che consumano quando in modalità standby, ma anche i dispositivi audio come gli altoparlanti, al pari del PC che anche se spento, oppure in modalità sospensione, comunque può portare un consumo importante.

È il caso anche delle stampanti in standby, dei caricabatterie per telefoni, portatili e tablet, del microonde (l’orologio oppure il display digitale), delle caffettiera che possono avere funzioni tali da consumare energia nel corso della notte, e delle lavatrici – asciugatrici che, anche se non impiegate con una certa frequenza, possono apportare dei consumi, se lasciate collegate.

Ridimensionare il fenomeno del consumo fantasma si può, dunque, scollegando questi ed altri device che possono avere un consumo pur se spenti e inutilizzati. Al riguardo, non mancano soluzioni pratiche per svolgere più in fretta, eventualmente, tale operazione. Si pensi alle ciabatte multipresa con interruttore ad esempio, o ancora al timer per le prese oppure agli elettrodomestici Smart con funzioni di risparmio energetico avanzate.

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