Bollo auto, agevolazioni per persone con disabilità: come l’esenzione permanente dal pagamento e gli aspetti da sapere

Come ottenere l’esenzione permanente dal pagamento del bollo auto, come funzione l’agevolazione per persone con disabilità

Quando si parla di bollo auto, sono tanti e diversi gli aspetti che destano attenzione, e tra queste l’esenzione permanente del pagamento nell’ambito delle agevolazioni per le persone con disabilità.

Bollo auto esenzione permanente
Bollo auto, alcuni dettagli sull’esenzione permanente dal pagamento – capitanoultimo.it

Al fine di poterne fruire, vi sono degli aspetti da sapere e da rispettare, e in primo luogo l’esenzione è possibile per i veicoli che sono indicati all’interno della tabella a pagina 5 della guida realizzata da Agenzia delle Entrate, che è possibile leggere cliccando qui.

Rispetto all’esenzione, vi sono i limiti di cilindrata che sono prevista per l’applicazione dell’aliquota IVA agevolata. Più nel dettaglio, duemila centimetri cubici in merito alle automobili con motore a benzina, e duemila ed ottocento centimetri cubici rispetto a quelle diesel oppure ibrido, e di potenza non maggiore a centocinquanta kW qualora con motore elettrico.

Il diritto all’esenzione vi è tanto quanto la vettura è intestata al soggetto con disabilità, quanto nel caso l’intestatario sia un familiare del quale lui è a carico dal punto di vista fiscale. L’ufficio tributi dell’ente Regione è l’ufficio competente a proposito dell’esenzione, e qualora nelle regioni non fossero stati istituiti questi uffici, si può far riferimento all’ufficio territoriale dell’Entrate. Talune regioni, riguardo la gestione delle pratiche, possono avvalersi dell’Aci.

In ogni caso, le regioni potrebbero anche estendere l’agevolazione ad ulteriori categorie di persone con disabilità e, pertanto, è bene approfondire ed informarsi tramite gli uffici competenti così da accertarsi della sussistenza del diritto all’esenzione.

Bollo auto ed esenzione permanente dal pagamento: come richiederla

Vi sono dunque vari aspetti da approfondire a proposito dell’esenzione permanente dal pagamento del bollo auto per le persone con disabilità. Nel momento in cui il soggetto possedesse più veicoli, l’esenzione spetta soltanto per uno di questi. Quando si presenterà la documentazione, verrà indicata la targa del veicolo in questione. Non sono inclusi nell’esenzione gli autoveicoli intestati ad altri, pubblici oppure privati, ad esempio gli enti locali, le cooperative, le società di trasporto, i taxi polifunzionali e così via.

Bollo auto esenzione permanente
Esenzione permanente bollo auto, come richiederla – capitanoultimo.it

Cosa occorre, per il soggetto con disabilità, al fine di poter fruire dell’agevolazione? Il primo anno, bisognerà che presenti all’ufficio competente oppure che spedisca con raccomandata A/R la documentazione prevista. Occorre che i documenti siano presentati entro novanta giorni dalla data del termine entro cui andrebbe fatto il pagamento. Successivamente al riconoscimento, l’esenzione sarà valida anche per gli anni a seguire, senza che il soggetto debba di nuovo ripresentare l’istanza e debba nuovamente inviare la documentazione.

È però importante tener presente che, qualora venissero meno le condizioni che consentono di beneficiarne, ad esempio nel caso in cui la vettura sia venduta, il soggetto in questione dovrà comunicarlo al medesimo ufficio a cui era stata chiesta l’esenzione. L’ufficio che riceve l’istanza si occupa poi di trasmettere al sistema informativo dell’Anagrafe tributaria i dati presenti nella stessa. E dunque protocollo, data, codice fiscale di chi fa richiesta, targa e tipologia di veicolo. Inoltre, l’eventuale codice fiscale del proprietario di cui la persona che fa richiesta è a carico fiscalmente.

Questi alcuni dettagli in generale sul tema, che è bene approfondire facendo riferimento alla suddetta guida indicata all’inizio, nonché alla sezione dedicata sul portale dell’Agenzia dell’Entrata con le varie voci e temi affrontati. Per ulteriori informazioni e per chiarire eventuali dubbi, è sempre bene poi consultare anche gli esperti del campo e professionisti del settore, così da saperne di più.

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