Chi è Daniele De Rossi e perché “Capitan Futuro” è stato esonerato dalla Roma

L’allenatore della Roma Daniele De Rossi è stato esonerato: la decisione della società e la carriera di “Capitan Futuro”

È arrivata la decisione, da parte della Roma, a proposito dell’esonero dell’allenatore Daniele De Rossi, che lascia dunque la panchina giallorossa dopo le prime quattro giornate di campionato disputate alla guida della squadra a cui ha legato quasi tutta la sua vita sportiva.Daniele De Rossi, come ben noto, è stato un grande calciatore e giocatore della Roma, squadra con cui ha giocato a partire dal 2001 e sino al 2019, vincendo 2 Coppe Italia ed una Supercoppa Italiana. Da calciatore giallorosso ha disputato ben 18 stagioni e 600 partite sin dall’esordio.

Ripercorrendo brevemente la sua carriera, l’esodio arriva nella stagione 2001-2002, con alcune presenze collezionate in prima squadra, e quella in assoluto europea nel match contro l’Anderlecht. Il debutto in Serie A risale al 25.01.2003 a Como, mentre la prima volta che ha indossato la fascia di capitano risale al 15.03.2006, nel match di Coppa UEFA contro il Middlesbrough, con l’allenatore Spalletti.

Non solo i titoli vinti, i tifosi romanisti ricorderanno anche quanto accade nel 2010, con lo scudetto sfiorato, e il rilancio con Garcia. De Rossi fu protagonista anche nella giornata in cui Francesco Totti diede l’addio al calcio, segnando in quell’occasione, mentre con Di Francesco allenatore raggiunse la semifinale della Champions. Il 26.09.2018, con la vittoria ai danni del Frosinone per 4 a 0, festeggia la partita numero 600 con la maglia giallorossa. Si tratta del solo giocatore ad esservi riuscito, accanto a Francesco Totti.

Daniele De Rossi esonerato dalla Roma: il saluto all’Olimpico da calciatore e il ritorno da allenatore

Una carriera straordinaria, quella di Daniele De Rossi da calciatore in generale, e più in particolare da giocatore della Roma. L’arrivederci alla Roma arriva nel match contro il Parma, il 26.05.2019, diciotto anni dopo e sfidando il medesimo avversario dello scudetto del 2001. Dopo il saluto alla Roma, arriva per lui l’esperienza al Boca Juniors e poi il ritiro da calciatore.

Rispetto alla carriera di De Rossi, va ovviamente ricordato anche la vittoria da Campione del Mondo con la nazionale nel 2006, oltre alla finale raggiunta nel campionato d’Europa nel 2012 ed il 3° posto nel 2013, nell’occasione della Confederations Cup. Vanno menzionati anche la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici (Atene 2004), e dal punto di vista giovanile, il trionfo come campione d’Europea Under 21 (2004).

La sua avventura da allenatore della Roma inizia invece il 16.01.24, con la firma del contratto sino alla fine della stagione al posto di José Mourinho. Pochi giorni dopo arriva la prima panchina e vittoria ai danni del Verona, mentre qualche mese dopo, in estate, a giugno, arriva il rinnovo del contratto col club sino al 30.06.2027.

Dopo 4 match di campionato disputati alla guida dei giallorossi, tre pareggi ed una sconfitta, la società ha deciso di sollevarlo dall’incarico di allenatore responsabile della prima squadra. Si tratta di una scelta presa “nell’interesse della squadra”, cosicché – si legge nel comunicato – si possa “riprendere prontamente il percorso auspicato, in un momento in cui la stagione è ancora al suo inizio”.

Nella nota si legga anche del ringraziamento da parte della società a De Rossi, “che sarà sempre di casa nel Club giallorosso”, per quanto fatto nel corso di “questi mesi con passione e dedizione”. Qui la nota del club giallorosso da poter leggere.