Perché in Italia spesso gli allenatori di calcio sono chiamati con l’appellativo “mister”? Occhio a questa curiosità imperdibile da scoprire
Le curiosità, gli aspetti interessanti e curiosi che possono destare l’attenzione degli amanti del calcio sono davvero tantissime e, spesso, alcune di queste potrebbero sfuggire anche ai tifosi e fan più attenti.
Quello dello sport è un ambito bellissimo, ricco di attività diverse e belle che si fondando sulle competizioni di squadra e singole e su precisi ed importanti valori. Ciascuno ha le proprie preferenze e avrà uno o più sport preferiti, e tra quelli che, in Italia, risultano essere dal maggior successo di certo vi è il calcio. Proprio il football è una materia, al pari di altri sport, estremamente interessante, fatta di tattica, tecnica, prestazioni sportive, gioco di squadra e molto altro ancora.
Ecco che, gli aspetti da approfondire, davvero non mancano mai, anche quando si tratta di curiosità che sfuggono o su cui magari non ci si è mai soffermati prima. In tale specifico caso, infatti, gli appassionati ben sapranno che, in particolare nel calcio ma non solo, c’è l’usanza da parte dei calciatori di riferirsi all’allenatore della squadra con l’appellativo di “mister”. Ma da dove arriva questa espressione?
Non mancano dunque le curiosità per quel che riguarda lo sport in generale, come nel caso del calcio e delle altre discipline sportive. Per quel che riguarda l’espressione “mister”, non tutti sanno che la relativa diffusione avvenne quando arrivò l’allenatore inglese William Garbutt. Egli diventò, nel 1912, allenatore del Genoa, e poi si affermò quale figura di primo piano nel mondo calcistico italiano.
Quando si parla di “mister” si fa riferimento, nel linguaggio dello sport, all’allenatore oppure al direttore tecnico di una squadra, in particolare rispetto al calcio. La diffusione, come detto, la si deve a William Garbutt, che seppe imporsi nel panorama calcistico della Penisola. I calciatori presero l’abitudine di riferirsi a lui proprio con l’espressione “mister”, proprio come succedeva nel mondo del calcio britannico.
Ecco che, sin da quel momento in poi, tale espressione è diventata sempre più popolare e presente anche ai giorni nostri. Spesso infatti si sentono i calciatori riferirsi al proprio allenatore con tale appellativo, e al di là della nazionalità.
Per quel che riguarda Garbutt, si tratta di un allenatore ritenuto fra i più ricchi di talento in assoluto. Con il suo calcio e la sua attività, Garbutt fu innovatore sotto l’aspetto tattico, ed è uno dei primi allenatore professionisti nella storia del calcio in Italia. La squadra del Genoa da lui allenata riuscì a vincere per ben 3 volte il campionato, ovvero sia nel 1914-15, poi nel 1922-23, e ancora nel 1923-24. Garbutt allenò quindi il Genoa, ma non soltanto, poiché fu il “mister” anche della Roma e del Napoli, oltre ad aver avuto anche una parentesi nella nazionale italiana come CT.
La Corte di Cassazione ha chiarito cosa succede nel caso in cui nel contratto di…
Qual è il motivo dietro lo stop delle erogazioni dell'assegno di invalidità? C'è una giusta…
Come evitare di far appannare lo specchio dopo la doccia: ecco alcuni rimedi ed idee…
4 rapidi consigli e trucchi per sfruttare al meglio e migliorare la connessione ed il…
Familiari conviventi, non sempre le spese sanitarie si possono portare in detrazione. C'è una condizione…
Cosa fare in caso di tessera sanitaria scaduta, come funziona la procedere e come si…