Vediamo come risolvere il problema degli aloni e delle strisce che rendono la finestra sporca ed esteticamente poco gradevole da guardare.
La pioggia non è l’unica responsabile delle finestre perennemente sporche. A volte sono errori che vengono commessi inconsapevolmente a renderci schiavi della continua pulizia.
La pulizia della casa richiede tempo e attenzione. Polvere e sporcizia si accumulano velocemente tanto da stressare chi si occupa dell’igiene in casa. Un continuo spolverare, passare lo straccio, raccogliere briciole, lavare tende e finestre. Operazioni che tolgono ore alla giornata da dedicare alle proprie passioni o al riposo. Grazie alla tecnologia rimane molto più semplice mantenere la casa pulita rispetto al passato.
Basti pensare ai robot che puliscono e lavano i pavimenti in autonomia e agli elettrodomestici come la lavastoviglie che aiutano a lavare piatti e stoviglie. Rimangono, però, alcune operazioni che devono essere svolte manualmente per ottenere risultati perfetti. Parliamo, ad esempio, della pulizia delle finestre. In commercio ci sono alcuni strumenti che promettono vetri puliti senza aloni né macchie e in diversi casi costano anche molti soldi ma alla fine si resterà delusi della pulizia. Strisce e schizzi rimangono e non appena arriverà un poco di pioggia sarà la fine. Come evitare tutto questo?
Il trucco per una pulizia delle finestre impeccabile
Tre errori impediscono di avere delle finestre con i vetri perfettamente puliti. Parliamo di sbagli che tutti commettiamo ingenuamente non pensando che possa trattarsi di dettagli importantissimi da considerare. Il primo errore è quello di cominciare dai vetri. La maggior parte delle persone inizia a pulire i vetri per poi accorgersi che c’è anche il telaio da pulire – la parte più interna.
Quando si passerà a questo sarà inevitabile risporcare nuovamente tutto. Un secondo errore è l’utilizzo di detergenti corrosivi, prodotti superpotenti e aggressivi. Si pensa che faranno il loro dovere e permetteranno di ottenere un ottimo risultato ma in realtà detergenti con base acida toglieranno pure lo sporco ma rovineranno anche gli infissi soprattutto se sono il legno. Meglio usare prodotti specifici per vetri, dunque, e per ogni componente della finestra oppure ricorrere ad ingredienti naturali.
Basta preparare, ad esempio, uno spruzzino con acqua e aceto più un olio essenziale a scelta per profumare. Infine, l’ultimo errore da evitare è pulire le finestre quando fa freddo. Le ore di sole sono poche e sarà difficile scegliere il momento giusto per vedere gli aloni in controluce. Inoltre sarà impossibile tenere le finestre aperte a lungo per far asciugare i vetri perfettamente. Dopo gli errori vogliamo chiudere con un consiglio. Per asciugare correttamente usate la carta di giornale, un buon vecchio metodo da non abbandonare.
