Prima di scegliere il parquet più adatto alla vostra casa dovete conoscere le differenze tra i modelli in vendita per non commettere errori.
Il parquet rimane la scelta preferita per arredare casa con gusto ed eleganza di molti italiani. Cosa sapere prima di individuare la tipologia da utilizzare nella propria abitazione? Vi diamo qualche nozione di base per prendere la vostra decisione.
La vastità delle tipologie di pavimenti per interni può rendere ardua la scelta. Il problema è che non esiste una soluzione giusta a priori, ci sono tante variabili da considerare come la resa estetica che si vuole ottenere, la destinazione d’uso dell’ambiente, il budget a disposizione. Pavimenti in legno, in ceramica, in gres porcellanato, in laminato, in resina, in PVC, ognuna di queste tipologie ha pregi e difetti che dipendono dalle esigenze di chi ristruttura casa. Sicuramente se si vuole dare eleganza, calore, raffinatezza all’abitazione non si sbaglierà scegliendo il parquet. Rimanda alla natura, crea un ambiente accogliente e si adatta a diversi stili. Non esiste un solo tipo di parquet, da qui la necessità di una guida alla scelta per non commettere errori.
Cosa considerare nella scelta del parquet per la propria casa
Sul mercato si trovano parquet di diversa struttura. In massello con listoni di legno nobile posati grezzi e poi levigati oppure predefinito con strano di legno nobile e altri strati di legno più poveri. Il massello è pregiato, robusto, stabile e resistente. Se multistrato, invece, il parquet è comunque robusto e resistente ma si posa con maggiore facilità e rapidità.
Compiuta la scelta si passa alla posa, incollata o flottante ossia incollando il legno al massetto oppure incastrando le liste di legno una con le altre senza utilizzare la colla. La seconda soluzione è preferibile se c’è il riscaldamento a pavimento o se il sottofondo è sconnesso. La prima quando si cercano prestazioni eccellenti e si vuole un pavimento indeformabile e con maggiore robustezza al calpestio.
Tra le decisioni più importanti il colore. Dovrà abbinarsi alle porte, alle finestre e all’arredamento. Volendo optare per pareti colorate meglio scegliere una tonalità chiara mentre colori di mezzo si adattano a mobili bianchi o nuance decise. Il parquet che tende al rossiccio meglio abbinarlo con toni freddi mentre le legno scuro va abbinato a tinte chiare a meno che non si voglia dare un aspetto più dark e chic alla stanza utilizzando, però, la corretta illuminazione o si avrà un effetto deprimente.
