Nel mondo sta esplodendo la moda del puppy yoga, ossia questa disciplina insieme ad un cane: che cos’è e quali sono i vantaggi.
Stimolare le emozioni attraverso il contatto fisico con un cucciolo può innescare una serie di risposte fisiologiche nel corpo umano. Quando un individuo elabora uno stimolo emotivo, si verifica un potenziamento della risposta immunitaria, si osserva una stimolazione della ghiandola tiroidea, e si assiste a un miglioramento generale del metabolismo. Questa connessione profonda tra emozioni e fisiologia è uno dei motivi per cui il “puppy yoga” sta guadagnando popolarità, andando ben oltre i confini delle pratiche tradizionali di yoga.
Inizialmente adottato con successo nei reparti di oncologia pediatrica per offrire conforto ai bambini, il puppy yoga si è evoluto in un’attività di benessere e divertimento accessibile a chiunque, in particolare a coloro che non hanno la possibilità di avere un animale domestico. Nei centri che offrono questa esperienza, le sessioni iniziano con mezz’ora di yoga di base, durante la quale i partecipanti sciolgono le articolazioni e si preparano mentalmente all’arrivo dei cuccioli. Questi piccoli cani, selezionati da allevamenti affiliati all’Enci, vengono introdotti nella sala successivamente, e l’interazione con loro costituisce il cuore dell’esperienza.
Puppy yoga, che cos’è e quali sono i vantaggi
I cuccioli coinvolti in queste sessioni sono attentamente monitorati sia prima che dopo ogni incontro. Vengono sottoposti a rigorosi controlli veterinari per assicurarsi che siano in ottime condizioni fisiche e psicologiche. Poiché i cuccioli sono ancora molto giovani e potrebbero non essere abituati alla presenza di altri esemplari della loro specie o di numerose persone, si presta particolare attenzione a garantire che siano a loro agio, soprattutto in presenza di partecipanti che potrebbero portare con sé odori e stimoli visivi inusuali, come profumi intensi o unghie colorate e lunghe.
Le sessioni di yoga con i cani si svolgono in un’atmosfera serena, accompagnate da musica rilassante e con un solo tipo di razza per volta, al fine di mantenere la compatibilità tra i cuccioli e creare un ambiente confortevole per i praticanti. Gli istruttori di yoga e gli addestratori di cani sono presenti per guidare i partecipanti su come interagire al meglio con i cuccioli, assicurando che tutti possano godere appieno dell’esperienza. A Milano, ad esempio, il puppy yoga viene praticato con diverse razze come i bassotti a pelo corto, i carlini, i chihuahua e i golden retriever.
Dopo una fase iniziale di familiarizzazione con i cuccioli, si passa al gioco vero e proprio, seguito da alcune posizioni yoga eseguite in coppia con i cuccioli stessi, e si conclude con momenti di rilassamento. Questo approccio ha rapidamente conquistato l’interesse di un pubblico eterogeneo, portando a un aumento delle richieste di cuccioli e ad un incremento delle adozioni di cani abbandonati nelle città dove il puppy yoga è già diventato una pratica consolidata.